Viterbo

Viterbo è una delle città più belle ed affascinanti della Tuscia Laziale. E’ celebre anche per le sue terme e sorgenti termali, la città conta infatti ben due stabilimenti termali e tre terme libere, ponendosi di fatto come una delle città termali più importanti della regione. Qui sorgono infatti i parchi termali delle Terme dei Papi e delle Terme Salus mentre, in prossimità del parco archeologico di Vulci, sempre in provincia di Viterbo, sorgono le nuove Terme di Vulci. Le terme libere della città di Viterbo sono invece quelle del BullicamePiscine Carletti e del Bagnaccio.

La città di Viterbo ha il più vasto centro storico medievale di tutta Europa, alcuni quartieri medievali sono ancora oggi in ottimo stato di conservazione. Viterbo è nota come la “Città dei Papi”, a partire dal XIII secolo infatti fu sede pontificia, lo stesso Palazzo Papale venne costruito tra il 1255 ed il 1266.

Cosa vedere a Viterbo : 

  • Duomo di San Lorenzo, costruito nel XII secolo in stile romanico in prossimità di una piccola chiesetta risalente all’VIII secolo e dedicata a San Lorenzo (probabilmente anch’essa costruita sui ruderi di un preesistente edificio sacro, un tempio pagano dedicato al dio Ercole).
  • Chiesa di Santa Maria Nuova, uno degli edifici più antichi di Viterbo, la sua costruzione risale al 1080, venne costruita sui resti di un antico tempio dedicato al dio Giove.
  • Palazzo dei Papi, probabilmente l’edificio più importante e rappresentativo di Viterbo, venne costruito tra il 1255 e il 1266 sul Colle San Lorenzo in posizione strategica per la protezione del pontefice che vi risiedeva, nella Sala del Conclave del palazzo fu eletto Papa Gregorio X.
  • I musei, particolarmente interessanti i musei di Viterbo, il Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, il Museo Civico, il Museo del Colle del Duomo ed il Museo della Macchina di Santa Rosa.

La città di Viterbo è inoltre celebre per la “Macchina di Santa Rosa” tradizionale processione che si svolge la sera del 3 Settembre. Durante la processione viene trasportata una torre illuminata, alta 30 metri e pesante 51 tonnellate, sulla cui sommità viene posta la statua della Santa. La “macchina” viene portata in processione a spalla da circa 100 uomini, i Facchini di Santa Rosa, per un percorso per le vie del centro storico della lunghezza di 1km. Il trasporto viene accompagnato da un coro che grida “Viva Santa Rosa”. L’evento, dal 2013, è stato inserito nel Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità UNESCO.

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Proprietà delle acque Terme di Suio

A Viterbo sono presenti diverse sorgenti termali : 

FONTE SAN VALENTINO : acque termali consigliate nel trattamento di affezioni degli apparati cutaneo, articolare e respiratorio

FONTI DEL BULLICAME : con due differenti tipologie di acque, consigliate nella cura di psoriasi, dermatosi, eczemi, micosi, acne, osteoartrosi, nevralgie, reumatismi, nevriti, fibrosi, fibromialgie, stipsi, insufficienza epatica, ipercolesterolemia, gastrite, asma, rinite, tracheite, bronchite, faringite, laringite, enfisema polmonare, vaginite, anessite, cervicite, flebopatia e arteropatria.

FONTE DEL BAGNACCIO : anticamente conosciuta come “Aquae Passeris” con proprietà curative per patologie cutanee, articolari e respiratorie.

SORGENTE DEL BULLICAME : con acque consigliate nel trattamento di disturbi degli apparati locomotore, respiratorio, ginecologico e circolatorio.

SORGENTE DI VULCI : acque ferrose consigliate per malattie artroreumatiche e dermatologiche.

Composizione delle acque:

Le Terme dei Papi vengono alimentate da due sorgenti, sono quindi presenti acque ipertermali sulfuree,solfato,bicarbonato, alcalino terrose ed acque ipotermali bicarbonato, solfato, alcalino, terrose, carbonico, ferruginose.

Le Terme Salus invece hanno una sorgente di acqua sulfurea-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa.

Le Terme di Vulci, sono alimentate da una sorgente di acqua bicarbonato, solfata, calcica, magnesiaca, fluorata, acidula e ferruginosa, microbiologicamente pura e naturalmente gassata.

Le Terme Libere delle Piscine Carletti hanno acque solfuree-solfato-bicarbonato-alcalino-terrose, ricche di sali minerali e oligoelementi.

Le Terme Libere del Bullicame, alimentate dall’omonima sorgente, si caratterizzano per un’acqua solfurea-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa.

Infine le Terme Libere del Bagnaccio, con acque solfato, bicarbonato, alcalino, terrose, solfuree e ipertermali.

Temperatura delle acque:

Le temperature delle acque termali delle varie sorgenti di Viterbo e dei dintorni della città variano in base alla tipologia di acqua e di sorgente : 

TERME DEI PAPI : acque ipertermali tra 40 e 60°C, acque ipotermali tra 20 e 30°C

TERME SALUS : acque tra 36 e 40°C

TERME DI VULCI : acque a 42°C+

TERME LIBERE DEL BAGNACCIO : temperatura alla sorgente 63°C

TERME DEL BULLICAME : temperatura alla sorgente 58°C

PISCINE CARLETTI : temperatura alla sorgente 58°C

Stabilimenti Termali Viterbo

La città di Viterbo ospita due bellissimi parchi termali, le storiche Terme dei Papi, nel cuore della città antica in uno dei palazzi storici di Viterbo, ospitano una grande piscina termale monumentale di circa 2000mq, una grotta umida, ristorante, centro benessere, ristorante e hotel. Appena fuori il centro storico di Viterbo invece, si trovano le Terme Salus, con Percorso Termale Etrusco, tre piscine termali, una vasca di acqua salina, una piscina coperta, Calidarium, Percorso Kneipp, Sale Relax, Spa ed un elegante hotel. In prossimità del Parco Archeologico di Vulci, in provincia di Viterbo ed a circa 1 ora di distanza dalla città, troviamo invece le Terme di Vulci, di recente apertura, con acque ferrose e completamente immerse nella natura incontaminata della Maremma Tosco-Laziale, in prossimità del confine con la regione Toscana. 3 bellissime piscine a disposizione degli ospiti.

Terme dei Papi

1. Terme dei Papi

Con sede in uno dei palazzi storici della città di Viterbo, le Terme dei Papi sono le terme più antiche della città di Viterbo. La grande piscina monumentale esterna è di circa 2000mq, all’interno una grotta umida per un naturale effetto bagno turco all’interno della quale sgorgano alcune cascatelle di acqua sorgiva a 58°C. A disposizione degli ospiti un elegante boutique hotel ed un ristorante. 

Terme Salus

2. Terme Salus

Appena fuori l’abitato di Viterbo, immerse nella natura e nel silenso, le Terme Salus sono una splendida oasi di benessere nella tuscia laziale.
Il parco termale dispone di tre piscine (Menerva, Nethuns e San Valentino), Calidarium, Percorso Kneipp, Sale Relax, Spa e hotel.

Terme di Vulci

3. Terme di Vulci

A pochi minuti di auto dal Parco Archeologico di Vulci, le Terme di Vulci, di recente apertura, sono un nuovo parco termale nella Tuscia Laziale. Le acque delle Terme di Vulci sono ferruginose ed hanno una temperatura alla sorgente di 42°C. Le terme dispongono di tre piscine nelle quali la temperatura dell’acqua lentamente tende a diminuire creando un piacevole percorso rilassante.

Terme Libere Viterbo

La città di Viterbo ospita ben tre terme libere, oasi di benessere a costo zero (o quasi) dove regalarsi una giornata di puro relax a contatto con la natura. Le Terme Libere di Viterbo sono le Terme del Bullicame, le Piscine Carletti e le Terme del Bagnaccio.

Terme del Bullicame

1. Terme del Bullicame

A circa 2km dal centro di Viterbo, si trova la sorgente delle Terme Libere del Bullicame. Le origini di queste terme sono antichissime, vengono citate anche da Dante nel Canto XIV della Divina Commedia.
Le acque della sorgente del Bullicame sono solfuree-solfato-bicarbonato-alcalino-terrose, sgorgano naturalmente dalla sorgente ad una temperatura di 58°C. L’ingresso è completamente gratuito.

Piscine Carletti

2. Piscine Carletti

A circa 2 km dal centro storico della città di Viterbo, le Piscine Carletti sono tra le più famose terme libere di Viterbo. Alimentate da una sorgente ipertermale, con acque tra 30 e 60°C, queste terme libere sono molto amate anche per la loro location, in città ma comunque immerse nella natura incontaminata. Le terme libere sono ad ingresso gratuito e sempre aperte, anche di notte.

Terme del Bagnaccio

3. Terme del Bagnaccio

Le Terme Libere del Bagnaccio sorgono lungo la Via Francigena, a nord della città di Viterbo. Le terme sono alimentate da un’antica sorgente, in epoca romana già nota e conosciuta con il nome di Aquae passeris. Le acque termali sono ricche di zolfo e bicarbonato, sono alcaline, terrose, solfuree e ipertermali, con una temperatura, alla sorgente, di 63°C.
Sono composte da ben 6 piscine termali e gestite dall’Associazione “Il Bagnaccio”.

Mappa e come arrivare alle terme di Viterbo

Come raggiungere Viterbo in auto : 

Superstrada Orte – Viterbo, uscita Viterbo

oppure

Cassia bis uscita Vetralla, poi proseguire superstrada Orte-Viterbo, uscita Viterbo.

Storia

Viterbo, è più in generale tutta la regione del Lazio, accolgono un grandissimo bacino termale con numerose sorgenti di acqua termale dalle straordinarie proprietà benefiche e curative.  Già in epoca etrusca e romana le acque termali di Viterbo erano considerate una importante risorsa per le loro proprietà benefice e curative. Gli etruschi per primi costruirono le prime terme ed i rromani portarono avanti questa tradizione, ampliando le terme esistenti. Tra le sorgenti termali principlamente utilizzate in epoca romana ci sono quelle delle Aquae Passeris, Paliano e Bullicame, quest’ultima citata anche da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
Le terme di Viterbo furono amate anche da molti pontefici, tra cui Papa Niccolò V che vi fece edificare un palazzo, il Palazzo dei Papi appunto, per potervi risiedere stabilmente.

Stabilimenti e Terme Libere nel Lazio

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